martedì 30 aprile 2013

50.....e son solo la metà!!!!!

Sul sito supermaraton.com ci sono due fotografie, tra tante altre, impossibili da scaricare ma che rendono benissimo la sintesi di questa gara. Ci sono due podisti, non dico il nome perché rappresentano bene il nostro gruppo presentatosi alla partenza della 50 km. di Romagna, ritratti alla fine della corsa; uno completamente disteso, con il camel bag accanto, accasciatosi subito dopo il traguardo, l'altro seduto per terra con la fatica disegnata in faccia ma che lascia trapelare un mezzo sorriso che sta a dimostrare la grande soddisfazione di aver portato a termine un' altra impresa.
Ma veniamo al racconto della giornata.
Partenza di buona mattina (alle 5,00 è ancora buio pesto) con una prima macchina (io, David, Maurizio, Stefano ed un amico del gruppo 0positivo) partiamo quasi in orario. Altri due, Duccio e il Mugna, con circa un'ora di ritardo. Ma il viaggio, se pur lungo, è agevole e arriviamo con un buon anticipo che ci permette di fare le cose con calma.
Pochi minuti prima della partenza siamo già ingruppati in attesa dello sparo che tra una battuta e l'altra, arriva improvviso.
Sin dai primi km. si misurano le forze di noi 7; Fabio e David accelerano subito mentre noialtri, per i primi 25 km, viaggiamo più o meno, alla stessa velocità. E' qui che comincia la vera corsa perchè ci troviamo ad affrontare circa 5 km di salita, e che salita.........Comincia la selezione; chi è partito troppo allegro paga ora la fatica fatta e quando al 30° km. ci ritroviamo in vetta a Montalbano, per qualcuno arriva il problema della discesa. Discesa di oltre 3 km. di ripidi tornanti che, per chi non è preparato, spezzano le gambe.In fondo, quando ormai restano una quindicina di chilometri, sembra fatta ma non è così. L'altimetria mostrata sulla cartina del volantino si dimostra completamente falsa perchè ci troviamo ad affrontare continui saliscendi, a volte abbastanza ripidi, che finiscono per rubarci la poca energia rimasta.
Ma l'odore del traguardo da a tutti, a chi più a chi meno, la forza di arrivare in fondo e, come sempre, quando in fondo all'ultimo rettilineo vediamo l'arco rosso dell'arrivo, la fatica è ben presto dimenticata.
 

Alpi Apuane Skyrace 2012


Sono passati quasi dieci mesi dalla Sky Race del 2012. E non è molto che abbiamo ricevuto il video della giornata. E quindi è bello rivivere quei momenti. Una corsa incredibile, bella, difficile, spericolata, spettacolare, da vertigini, che ti lascia senza fiato e che ti spreme tutte le forze.
Fra poco più di due mesi (14 luglio), ci sarà l'ottava edizione della corsa.
Ripercorriamo insieme quei momenti attraverso i commenti lasciati su Facebook, le foto e una sintesi del video.


"Ancora una ventina di giorni e ripercorrerò quei sentieri che da Fornovolasco mi porteranno in vetta alla Pania della Croce salendo dai 500 mt slm della partenza fino ai 1859 della vetta. Nella mente ancora le sensazioni provate; al Monte forato, al rifugio Del Freo prima di affrontare la ripida ascesa alla Croce, la discesa nel Vallone della morte, l'agognato ristoro al rifugio Rossi e poi giù nel bosco fino ai due chilometri di asfalto prima di rientrare nel bosco e salire alla grotta del vento dove, ormai c'è profumo d'arrivo. Ancora poco più di un chilometro e si ridiscende nella piazzetta di Fornovolasco. E poi... un paio di panini e una bella birra fresca bevuta tenendo le gambe a mollo nel fiume che attraversa il paese." (Giancarlo Forconi)

"Cosa rimane il giorno dopo la skyrace.....
Sicuramente un gran vuoto perchè tutto ció è già passato ma ancora le gambe non rispondono in pieno ai comandi.
Una "corsa" chiamiamola così molto particolare che non si puó descrivere se non si prova.
Esperienza unica ma devastante poi una gran gioia quando arrivi e sei consapevole di aver fatto al meglio delle tue possibilità."                   (Alessandro Angeli)




A presto ... alla prossima edizione ....


"A volte la fatica cancella tutto e non concede la possibilità di capire l'unico modo valido di seguire la ragione è abbandonarsi a una corsa sfrenata sul cammino della follia".
(Giorgio Faletti)


venerdì 26 aprile 2013

14 aprile 2013 - una domenica tutta in rosa


Domenica in rosa quella del 14 aprile ….

A Firenze si svolgeva la seconda edizione della Avon Running, con partenza da Piazza Santa Maria Novella e in ben quasi duemila hanno partecipato.
Milena e Manuela hanno partecipato alla non competitiva mentre, Angela, Manuela, Grazia e Rossana hanno partecipato alla competitiva su un percorso
 di km 10,3.


Sempre in prima fila le nostre e anche la foto del giornale ne è testimone.



Mentre impresa più ardua e difficile quella di Silvia che in quel dell’Isola d’Elba, era impegnata in un Trail che solo a scriverlo mette i brividi …. Km 57 con un dislivello di 3500 metri
Complimenti!!!! La medaglia è STRAMERITATA ….. 



e il conseguente secondo posto provvisorio in classifica …




13 aprile 2013 - gli allievi dello "Zerini" e il rientro di corsa o quasi ... da Panzano

Anche questa domenica 13 ottobre il nostro gruppo podistico ha partecipato su più fronti a diverse competizioni.
David in solitario alla Mezza di Pisa realizzando un buon 1h e 32m.
Il gruppo più numeroso alla classica autunnale di Firenze Corri La Vita. Lasciando ad altri il commento della corsa, si evidenzia subito l’ottimo tempo realizzato da Mario Fratini con 1h e 1m e di Giancarlo Secci con 1h e 7m per percorrere la distanza di 13,6 km.
Un altra frangia del gruppo si è diretto invece verso Malcesine (VR) per 7° LAKE GARDA MARATHON.
Come di consueto per le corse fuori regione, la partenza è stata prevista di sabato, in un’auto Maurizio, Serena e Santina (Caricentro) e loro pargoli, in altra auto Chiara e Filippo (Zero Positivo), Rossana, Angela e io.
Nella mattinata del sabato, Maurizio con la scusa di far visitare ai ragazzi lo zoo safari vicino a Verona, è stato visto indugiare davanti ad antilopi e gazzelle con block notes, cercando di carpire da questa fauna, la leggerezza e la velocità che li contraddistinguono nella corsa, da replicare il giorno seguente nella competizione.
Gli altri invece, arrivati al lago hanno fatto sosta presso un buon ristorante e poi, oziando al sole sulla riva per il “chilo” pomeridiano, con l’aria frizzantina per le nevicate che nella notte avevano imbiancato le vette del monte Baldo.


La vista nell’insieme era suggestiva anzi "bella, bella … ma bella davvero” … a detta di Chiara.

Il proseguo della giornata come nei canoni: ritiro pettorali, visita al paese e per chiudere cena pregara.



La cena pre-gara percorre sempre degli argomenti consolidati. Stati di forma approssimativi, dolori, acciacchi ecc, mai uno che stia bene … e poi le tabelle di corsa per il giorno successivo.
La mattina della gara tempo nuvoloso, temperatura sotto i dieci gradi, ideale per correre, al gruppo si aggiunge anche Emilia da Crema con consorte e amica anche lei in preparazione di una Maratona però d’oltreoceano.

Pronti via, da Malcesine il gruppone parte secondo tabella, con battistrada Filippo che detta i tempi, facendo anche servizio bar volante, per evitare le fermate ai ristori. Io mi attardo fin dalla partenza con passo più blando, cercando di gustarmi il paesaggio e trovare nel percorso un ramo, anche per questo lago, che fosse degno di nota …

A Torbole al traguardo dei trenta, arrivano con un ottimo tempo e sotto le tre ore, Chiara, Angela e l’Emilia da Crema, un po’ più indietro Rossana e poi con calma e senza ramo, taglio anche io il traguardo. Nel mentre che aspettiamo i restanti che invece hanno proseguito per la distanza più lunga dei 42.195 km, chiedo resoconto agli acquatici del posto sulla gara appena conclusa.

Ma in meno di quattro ore ecco all’arrivo Santina fustigata e guidata da Filippo, subito poco dopo Maurizio con aria ancora pensante agli appunti presi il giorno prima.

Con aliscafo siamo rientrati in albergo per la meritata doccia, e dopo un trancio anonimo di pizza abbiamo fatto rientro a casa, con ancora una medaglia da mettere al collo e la soddisfazione di aver passato un week end bello, bello … ma bello davvero.


Alla prossima ….




Correre mi ha insegnato che perseguire una passione è più importante della passione stessa” (Dean Karnazes)

lunedì 8 aprile 2013

07 aprile 2013 - Firenze Half Marathon - Vivicittà

Domenica 07 aprile si è svolta la "XXX Firenze Half Marathon". E' stato un successo di pubblico e di partecipanti, oltre 4700 persone nelle varie distanze che hanno corso e camminato nella nostra Firenze. Alla competitiva di km 21 erano alla partenza 2100 concorrenti. Purtroppo, però, come per gli anni passati si sono evidenziate come lato negativo la carenza di spazi per gli spogliatoi e il punto ristoro finale che è assomigliato più ad un'assalto alla diligenza per la insufficienza di tavoli dedicati al rifocillamento ....
Del nostro gruppo in 12 si sono cimentati alla gara agonistica (dove nella classifica c'è scritto Forconi, si legge Del Lungo Mario) compreso Andrea (first man della ns Presidente) anche se non compare in classifica; Luigi e Luciano hanno corso la non competitiva; Milena e Cecilia come volontarie all'organizzazione della manifestazione.


Ancora una volta un'elogio particolare va alla nostra Presidentessa Grazia che è salita sul gradino più alto del podio di categoria. COMPLIMENTI !!! essere premiati in una delle più belle piazze del mondo, non è cosa da tutti...

Il più veloce del nostro gruppo Simone, alla sua prima uscita stagionale, che anche a fronte di una prestazione non "eccezionale" e in assenza degli altri nostri top runners, si piazza al primo posto nella classifica giornaliera della nostra società.



Dopo questa competizione, comunque, le prime posizioni nella speciale classifica per categoria, per l'anno corrente sulla Mezza Maratona, non cambiano.... (link sottostante) o sezione "Classifiche"



Le foto della giornata anche nella sezione "Photogallery" 


e domenica prossima, 14 aprile, "Avon Running" sempre a Firenze la corsa tutta al femminile .....