sabato 29 giugno 2013

FONTESANTA BY NIGHT

Rieccoci....sta diventando una consuetudine! Per il terzo anno ci siamo ritrovati in Fontesanta per farci un giro nei boschi in un orario non certo consueto. Gli anni passati era un appuntamento in attesa del trail che organiziamo in giugno e, quindi, le giornate primaverili fìnivano ben prima e la partenza per il giro, verso le 20,00, avveniva con il buio in compagnia delle torce elettrriche. Quest'anno, il 25/6, giornata estiva con il massimo di luce, nonostante qualcuno si fosse ugualmente portato dietro  le torce frontali, ce la siamo fatta tutta con il chiarore della sera accompagnati, nel finale, da un bel tramonto rosso.
Non era partita molto bene; un forte temporale aveva squassato il bosco creando torrenti d'acqua che rischiavano di allagarci persino la griglia coperta, indispensabile per il nostro terzo tempo ma poi, il meteo, si è ricordato che siamo in estate e le nubi, pian piano, si sono diradate.
Intanto lo Zero, sotto l'acqua scrosciante, incappucciato in un
impermeabile che lo faceva assomigliare a cappuccetto "giallo" si era procurato la legna per il fuoco disboscando mezzo bosco e già Roberto si dava da fare per far "prendere" quei legni fradici.
Ce n'è voluta per accordare tutti i suoni ma, finalmente, foto di gruppo
e.. partenza

Devo dire che è sempre bello e particolare correre sui sentieri di Fontesanta, soprattutto dopo un acquazzone come quello che c'era stato; i profumi intensi riempivano l'aria attraversando il boschetto che costeggia il lago verso il "Fico".
Siamo scesi giù abbastanza veloci per poi piantarci nella salita che porta fino ai ripetitori che quasi tutti abbiamo camminato più che corso. Ma ne è valsa la pena; dai circa 700 mt del punto più alto potevamo far scorrere lo sguardo su tutto il valdarno!
Siamo poi scesi verso Panzalla per imboccare, quindi, la maremmana che ci avrebbe riportato verso il rifugio.
Qui, con Paolo, abbiamo avuto anche un incontro con un bel capriolo che ha attraversato il sentiero a pochi metri da noi inoltrandosi in salita, verso il bosco, con balzi leggeri ma potenti.
Dopo circa 9 chilometri abbiamo terminato il giro tornando al rifugio dove, nel frattempo, qualcuno aveva provveduto a preparare il famoso "terzo tempo". Qualcuno arrostendosi al fuoco, qualcun'altro in attesa ad annusare il profumo

E finalmente a tavola......




Il commento più gettonato, alla fine, era:  "bisogna proprio farlo più spesso".

ALLA PROSSIMA!!!!!!!!

giovedì 6 giugno 2013

Road Book Trail Fontesanta 2013


Si parte dal rifugio di Fontesanta (mt.580 slm) e la direzione è quella dello stradone da dove si raggiunge San Donato ma, appena arrivati al pratone si prende il sentiero sulla sinistra e lo si segue per alcune centinaia di metri fino ad incrociare un nuovo, stretto, sentiero,(1° punto staff) sulla sinistra che prenderemo scendendo di quota. 
In fondo alla discesa,(2° punto staff) dopo un breve tratto, un nuovo sentiero, sempre sulla sinistra ed in salita, ci riporterà fino alla fonte e poi di nuovo al
rifugio dove troveremo il primo ristoro. Proseguiremo nuovamente verso il pratone e imboccheremo la strada bianca che porta a San Donato. Fatti circa 750 mt., prendiamo per un sentiero a sinistra che si inoltra nel bosco.
(3° punto staff organizzazione). Si tratta di percorrere, ora, circa 2 chilometri
immersi in questo boschetto tramite un sentiero single track piacevole da percorrere senza tratti particolarmente difficili, per poi arrivare ad uno spiazzo proprio davanti al convento di Montisoni con sullo sfondo il bellissimo panorama di Firenze. (mt. 400 slm)(4° punto staff organizzazione).
Si prende a sinistra costeggiando una casa di contadini che teniamo alla nostra destra e dopo circa 750 mt. , con dei facili saliscendi si arriva ad incrociare la strada asfaltata del LONCHIO (unico tratto di asfalto di neppure 100 mt.) Attenzione; qui non ci sarà nessuno dell'organizzazione ma è impossibile sbagliare perchè ci saranno fettucce bianco/rosse molto ravvicinate che accompagneranno gli atleti su in salita verso un sentiero, sempre sulla sinistra chiuso da una sbarra facilmente superabile.
Qui comincia un chilometro circa di salita abbastanza impegnativa per arrivare al Gambassini (mt. 510 slm)dove dobbiamo girare a destra lungo una rete e poi subito a sinistra (5° punto staff organizzazione)
Si continua su sentieri in signle treck con continui saliscendi che ci mantengono più o meno alla stessa quota fino a ritrovarsi a costeggiare un campo, alla nostra destra, è la fattoria Smith,anch'essa a destra. 
Troveremo un recinto per cavalli che aggireremo salendo a sinistra per qualche
metro e poi proseguendo sul sentiero centrale con i cavalli alla nostra destra.
(6° punto staff organizzazione)
Proseguiremo sul sentiero fino ad incrociare la vecchia “strada maremmana”
(7° punto staff organizzazione – controllo e ristoro).(mt. 542 slm).
Abbiamo percorso, fino ad ora, 9 chilometri circa e chi è intenzionato a fare il percorso corto deve prendere a sinistra e risalire la “vecchia maremmana”
per circa 1 chilometro ed arrivare così al traguardo.
Chi, invece, fa il percorso lungo deve girare a destra e scendere per il sentiero per circa 700 metri per continuare, poi, sulla sinistra seguendo le fettucce bianco/rosse. Continuiano sul sentiero fino a trovare, sulla ns. destra, una villetta (Batino). Andiamo avanti, sempre sullo stesso sentiero (occhio alle
fettucce bianco/rosse) fino ad incrociare una ampia strada bianca (loc. Panzalla). Abbiamo percorso, a questo punto, circa 12 km. Rimanendo più o meno alla stessa quota (500 mt. Slm) (8° punto staff organizzazione). Ma ora dobbiamo prendere a sinistra e cominciare a salire, per circa un chilometro ed
arrivare così in cima a “Poggio di Casa al Monte” (mt. 620 slm) dove troveremo il ristoro (9° punto staff organizzazione)
Comincia qui la parte più tecnica del percorso; infatti prenderemo a destra e
cominceremo a scendere su un “single track” dove dobbiamo prestare attenzione per ritrovarci, dopo circa 1,500 metri a 415 mt slm. 
Continuiamo a scendere imboccando una larga strada bianca per circa 100 metri per poi imboccare il sentiero sulla sinistra seguendo il cartello “casa Monaca” (10° punto dello staff organizzazione).
Si comincia a risalire, e dopo un po' la salita sarà molto ripida, (attenzione alle fettucce bianco/rosse,poco dopo l'inizio della salita si può sbagliare. Dobbiamo prendere il sentiero a sinistra) che in circa 1.700 mt ci riporta al punto del ristoro dove è posto il controllo.(620 mt. Slm).
Abbiamo sin qui percorso poco più di 16 km e il più è fatto. Si continua su un bel sentiero con tre corti tratti in ripida salita (circa 100 mt. Ciascuno) per arrivare, finalmente, a “Poggio Firenze”, il punto più alto (690 mt slm). Passiamo sotto i ripetitori, che troviamo alla nostra sinistra, continuando il sentiero verso S. Donato per poi, dopo circa 1.700 mt dai ripetitori, prendere un piccolo sentiero sulla sinistra (11° punto dello staff organizzazione). Entriamo in un boschetto su un sentiero che ci riporta, senza strappi particolari, costeggiando un bel laghetto che troveremo sulla nostra sinistra, fino al pratone di Fontesanta e poi all'arrivo dopo 21 km.

Road Book Trail Fontesanta 2013

Volantino Trail Fontesanta 2013


Come arrivare al Rifugio di Fontesanta (con Google Maps)