domenica 22 settembre 2013

Il mistero del lago di Chiusi by Michele

Poco dopo l'alba: sparati come proiettili nella macchina del Mannucci, ci approssimiamo alla meta: il lago di Chiusi. Gara dura oggi, 21 Km di saliscendi nello splendido paesaggio della Valdorcia.


Due chiacchiere durante l'iscrizione e poi già sotto il pallone, pronti per la partenza. Io, insieme a una delle tre M con Luciano e Signora  sulla corta, gli altri per la più blasonata sezione competitiva della kermesse Chiusina.

21Km per loro, 6 per noi.  “6+6 dimostrabili!” mi rintuzza la presidenta in linea di partenza “6x6...” ironizza Giancarlo due metri più in là.

Pronti, via! 100 metri: loro a destra, noi a sinistra, loro nella mischia, io....secondo!!
Mi giro, non ci credo, rallento: terzo, quarto, quinto, sesto...settimo! Ricomincio a correre, ora mi sento più a mio agio.... mentre tre marmocchi della società canottiera filano via come saette, mi controllo, in fondo in fondo io sono solo al primo giro e così piano-piano arriverò ai promessi 6+6. Il cielo è nero sopra di me, la vedo buia per l'ecomaratona di 18Km a ottobre...

Dunque: cartellino timbrato, si va sul traguardo a fare il tifo a “quelli boni”. Neanche il tempo di arrivare ed eccoti trionfante Giancarlo, passa dritto il traguardo e va a sbuffare 100 metri più in là le fatiche di una gara dura. Porterà a casa il terzo posto di categoria.



Passa un po' di tempo e pian piano iniziano ad arrivare anche gli altri: con un sorrisone durbans Angela a 2.07  si presenta sul traguardo, 

seguita di  lì a poco dalla Presidenta visibilmente sofferta, 



poi arriva il mitico Valdemarr come sempre guardingo per via dei fantasmi che gli corrono alle spalle,


 poi i fantasmi (anzi le fantasmesse...) di Valdemarr 



e poi.... e poi? L'ambulanza!
Come l'ambulanza? E gli altri? Protesto formalmente con la direzione gara. La risposta è lapidaria. “E' arrivata l'ambulanza, non c'è più nessuno. Gara terminata” Ma come? E i nostri ultimi due superstiti?
Non mi arrendo e con il Sindaco che premia chi passa sul palco e Giancarlo che brama la sua ascesa al podio per il ritiro del premio, 




tengo la posizione. Imperturbabile, imperterrito, impaziente. Fino a che... eccoli là, una M davanti e Andreone di scorta. Ce l'hanno fatta!!

La M tira diritta e si aggrappa a un albero, Andreone dichiara ufficialmente, abbiamo lasciato passare l'ambulanza tanto si faceva anche da soli.... mi giro e sento dire lei: “son sfatta!”.
Non voglio saper più nulla di quello che è successo in quella mezz'ora di ritardo sul lago di Chiusi....

Michele

venerdì 20 settembre 2013

ancora le 3M - 30° Scarpinata Ecologica Quadrifoglio - 4° Trofeo Caricentro - 15 settembre 2013

Grande rientro di squadra alla 30° Scarpinata Ecologica Quadrifoglio - 4° Trofeo Caricentro :
in 16 ai nastri di partenza: Grazia, Milena, Manuela, Monica, Paolo, Andrea, Lorenzo, Luigi, Giancarlo, Valdemaro, Lorenzo, Giampaolo, Luciano, Michele, Luciano, Giancarlo .
Corsa molto tirata al punto che Michele ha perso anche il cartellino dalla grande velocità.
La nostra squadra premiata come 5° società



La presidentessa ancora una volta  1° di categoria.


La prima M arrivata con un bel traguardo sotto sotto sotto un'ora
La seconda M arrivata.. SOTTO l ora, tirata dal vice presidente.
Gli altri della squadra arrivati anche loro benissimo in grande spolvero.
the bodyguard questa volta ha sorvegliato solo la terza M arrivata... ARRIVATA.
percorso carino in mezzo ai vari orti della zona
pure il tempo ci ha voluto bene
sembrava che volesse piangere, invece si è trattenuto dal farlo.
anche stavolta organizzazione ottima.
CHIUSI arriviamo
FATECE LARGO CHE PASSAMO NOI !!!!!

Link Foto




mercoledì 11 settembre 2013

Golfo dei Poeti

Sabato pomeriggio, accompagnati da un'afa agostiana, siamo partiti in cinque coppie per affrontare l'ennesima gara fuori casa.
Destinazione: La Spezia da dove, dopo aver preso possesso delle camere nel discreto Hotel Nella, ci siamo recati al ritiro pettorali sul lungomare dove abbiamo trovato anche Silvia ed Elena.

 Qui non abbiamo solo ritirato i pettorali ma, trovandoci proprio di fronte alla Casa del Pescatore, ne abbiamo approfittato per immagazzinare carboidrati e proteine (pasta al pesto, gran fitto misto con acciughe e dolce alla ricotta).
La notte qualcuno di noi si è ben rigirato nel letto ma non certo per il fritto sullo stomaco, piuttosto l'attesa della gara e il pensiero di alzarsi in tempo per la colazione (alle 6 precise c'era già chi aspettava che la cameriera desse il via alle danze. Questa volta non io, sono arrivato secondo dopo Luciano!)
Senza intoppi siamo riusciti a parcheggiare all'interno della struttura messa a disposizione dalla Marina e con largo anticipo ci siamo ritrovati sotto l'arco della partenza per la foto di rito.

Nell'attesa del via le solite battute di rito e ognuno di noi della corta, ne sono sicuro, invidiavamo il coraggio della Silvia che si apprestava a fare tanta, tanta salita con tanti tanti scalini per tante tante ore.
Ma di scalini non ce ne sono mancati neanche a noi, sia in salita che in discesa,
Quest'anno, a differenza della scorsa edizione, i primi due chilometri sono stati fatti percorrere su strada asfaltata per arrivare all'inizio della salita dove inizia il sentiero (la scalinata) già un pò diradati per evitare troppi ingolfamenti.
Ed eccoci, quindi, dopo un paio di km. alla prima salita detta del buongiorno.

E che buongiorno!!!!! Quasi un chilometro e mezzo di salita fatta, per buona parte, di scalini che ci hanno portato da 127 mt. slm a più di 400.
Per fortuna non c'era il sole ma l'afa era tremenda e mi sembrava d'essere Stefano da quanto grondavo di sudore.
La gara è proseguita  su continui saliscendi fino a Campiglia raggiunta dopo circa 5 chilometri dalla partenza e oltre 50' di corsa (corsa????? forse è meglio dire arrampicata!).
A quel punto abbiamo tirato un pò il respiro e, dopo il ristoro, è iniziata la discesa verso Portovenere; oltre metà gara fatta in poco più di 1h30' (proiezione finale soddisfacente!).
Ma chi fa i conti senza l'oste......... e questa volta l'oste è la salita del
5 chilometri quasi interamente di salita ripida, con il primo tratto di scalini irregolari (circa 1,5 km) in mezzo a muri di contenimento delle vigne che si trovavano a lato. Muri alti spesso più di 2 metri che toglievano aria e rendevano l'afa ancor più insopportabile.
Più di uno è stato costretto a fermarsi per recuperare (io per ben tre volte) ma alla fine siamo arrivati in cima.
A questo punto restavano solo poco meno di 4 chilometri all'arrivo ed erano tutti in discesa (sempre scalini pero!!!!!!!!!).
E....finalmente l'arrivo, la Grazia, Andrea ed io seguiti da Stefano, Valdemaro e Rossana.
Un plauso particolare alla Silvia che ha portato a termine l'ennesimo ultra trail conquistando meritatamente la sua maglietta rossa


lunedì 9 settembre 2013

9 settembre 2013 - Corsa dei Tre Parchi - "le 3M di nuovo insieme"

Oggi il grosso del gruppo era in quel di La Spezia, il piccolo era a correre alla III Corsa dei Tre Parchi, competitiva: Parco dell Argingrosso- Parco delle Cascine - Villa Vogel ma ....
con le 3M di nuovo riunite !!!




il primo km tutto il gruppo insieme, dopo.... ciaooooooo
è stato bello e divertente, a parte l'afa.
tanta gente, organizzazione perfetta, ottima per allenamento pre-maratona.
peccato che qualcuno da ultimo ha voluto strafare....
la prima donna ad arrivare naturalmente la Prima M, anche se dice di essere stata ferma per diversi mesi, ma non si vede, perche' va come le schioppetate


poi è arrivata la Seconda M con l'exploit di... sentirsi male e dover distendersi per terra. tutto per farsi fare un massaggio alle gambe e non solo...
l unico uomo e bodyguard delle 3M ci e stato dietro e ci ha protette
nel complesso, corsa soddisfacente.
alla prossima garetta... sperando che tutti arrivino sani e... salva.


Le 3M and Bodyguard

domenica 1 settembre 2013

domenica 1 settembre 2013 - Allenamento di Gruppo

e con la prima domenica di settembre ... SI RIPARTE!!!!

e cosa c'è di meglio che una bella corsa tutti insieme???


un percorso di oltre17 km tra le nostre bellissime colline 


non proprio pianeggiante (oltre 800 metri di dislivello)


con fontanelle e abbeveratoi sul percorso


e con una meravigliosa vista su Firenze


e per chiudere la mattinata un pò di stretching ....